Reato di riciclaggio di denaro - avviso di garanzia

avvocato esperto reati ministeriali

Reato di riciclaggio di denaro - avviso di garanzia avvocati penalisti Roma Torino Napoli Milano reato apologia fascismo reati di negazionismo reati di minaccia su internet reato web online reati stradali Canada Cinisello Balsamo reati non prescrivibili

-avvocato penale internazionale Inghilterra reati del mobbing reato di danneggiamento Spagna Reggio di Calabria Cerignola reati transnazionale mandato di arresto europeo Germania reato immigrazione clandestina reato di stalking reato prostituirsi reato ricettazione reati contro la fede pubblica reati violazione della privacy facebook reati violenza psicologica reati abuso edilizio reati di fake news reato negazionismo reato busta sposi Marsala reato falsa fatturazione reati querela di parte

L’avviso di garanzia è una procedura molto importante, esistente solo nella legislazione italiana e che, comunque, rappresenta un importante strumento per venire a conoscenza di qualcosa che, invece, resterebbe nascosto e non permetterebbe di prendere adeguati provvedimenti. Infatti, la persona che viene sottoposta ad indagini deve prendere l’avviso di garanzia come un’opportunità per apprendere informazioni importanti, in modo da potersi difendere al meglio grazie all’aiuto di un avvocato di fiducia da lui nominato che, quindi, conosce e di cui si fida, il che è fondamentale in situazioni del genere.

-L’arrivo dell’avviso di garanzia.

avvocato esperto reato xenofobia

L’avviso di garanzia assicura alla persona indagata l’esercizio della difesa in vista dell’attuazione di indagini che saranno utilizzate in sede di dibattimento. L’avviso di garanzia non viene inviato sin dal primo momento in cui ha inizio l’indagine, ma nel momento in cui deve essere compiuto un atto al quale deve assistere il difensore, che corrisponde al momento in cui l’accusa decide che, per continuare le indagini, è necessario che venga svolto un accertamento tecnico irrepetibile, un interrogatorio, un confronto con l’indagato, una perquisizione, ecc.

Condizione necessaria, quindi, affinchè avvenga l’invio dell’informazione di garanzia è il fatto che venga compiuto un ‘atto garantito’ da parte del Pm, cioè un atto al quale ha diritto di assistere il difensore, il che significa che, in tale occasione, il PM non può sottrarsi ad inviare l’avviso all’indagato stesso, ma che non è costretto a farlo prima che venga fatto un atto garantito. Naturalmente, gran parte della scelta è rimessa al Pm stesso che, nel momento in cui crede sia giusto svolgere degli atti garantiti dei quali è necessario un preavviso al difensore, deve inviare l’avviso di garanzia all’indagato, che deve anticipare l’atto.

-Quando è necessario inviare l’avviso di garanzia?

Quando il Pm decide sia giunto il momento di inviare l’avviso di garanzia, è importante che tale invio si verifichi secondo tempi che permettano di poter nominare il difensore di fiducia e, quindi, di poter programmare una valida strategia difensiva. Infatti, se l’avviso di garanzia dovesse essere tralasciato, ostacolando il fatto che l’indagato possa intervenire o essere assistito adeguatamente nell’ambito dello svolgimento di un atto garantito, questo determina una nullità in linea generale. Questo carattere di invalidità dell’avviso di garanzia stesso non sembra poter essere esteso anche agli atti che seguono quello di tipo probatorio, in virtù del quale l’avviso di garanzia va inviato.

avvocato penalista Scandicci

-studio legale avvocato reati violazione privacy foto online mandato di arresto europeo droga reato monosoggettivo reati violenza domestica reati beni culturali stupefacenti Quartu Sant Elena reato contro il patrimonio reati omesso versamento iva Afragola Danimarca reati qualificato dall evento reato fascismo reati elettorali reato di ingiuria Australia reato x furto reati guida senza patente reato d evento violazione obbligo di dimora reati violazione corrispondenza reato controllare il cellulare reati di ingiuria reato monoffensivo reato societario

Diversa è la situazione dei cosiddetti ‘atti a sorpresa’, ai quali il difensore può assistere solo se è già presente sul posto o se viene avvertito che deve trovarsi sul posto nel momento in cui si sta svolgendo l’atto stesso. Si tratta di atti, come perquisizioni e sequestri, per la cui ricerca di prove è sottintesa la scelta volontaria di escludere che il difensore si possa avvisare in maniera preventiva. Si tratta, infatti, di atti che, per logica, devono essere caratterizzati dall’improvvisazione, in quanto solo in questo modo si può assicurare l’originalità dei risultati che, altrimenti, potrebbero essere alterati dall’indagato stesso, che potrebbe avere il maggiore interesse a far sì che i risultati di questi atti siano inutili. Questo indica l’impossibilità di coniugare, in questo caso, la necessità di veridicità dei risultati delle indagini con un preavviso informativo all’indagato, considerando il fatto, però, che si tratta anche in questo caso di atti ai quali il difensore ha il diritto di assistere, anche senza preavviso.

-Altri aspetti della necessità di inviare l’avviso di garanzia.

È normale, quindi, che nell’ambito dello svolgimento di atti a sorpresa, il difensore non venga avvertito preventivamente allo svolgimento di tali atti, considerando il fatto che un loro eventuale preavviso potrebbe pregiudicarne la validità. Naturalmente, ci si è posti anche il problema di coniugare la necessità di tenere segreti questi atti sino al momento del loro compimento alla necessità dell’indagato di essere assistito. In questo caso, però, essendoci la possibilità di contaminazione delle prove, si è sempre deciso per il non invio di alcun preavviso al difensore, a prescindere dalla presenza o meno a questi atti della persona sottoposta alle indagini e indipendentemente dal fatto che l’indagato abbia già nominato un difensore di fiducia o che il Pm abbia nominato un avvocato d’ufficio.

avvocato esperto reati mancata vigilanza

-avvocato penalista urgente arresto droga reati edilizi prescrizione reato riciclaggio reati condominiali reato gioco d azzardo Alessandria reati diffamazione a mezzo internet Bisceglie reati di insider trading Belgio Battipaglia Ravenna reati violenza privata droga reato colposo reati vaghi reato non far vedere i figli reati di calunnia reato spaccio reati violazione domicilio droga reati di esterovestizione Pozzuoli reati falsa identità internet Viareggio reati politici reati bullismo reati world check reato evasione Sanremo reati contro la persona reato writer internet reati violazione privacy reati evasione fiscale Bagheria reato abuso d ufficio reati borsa Acerra

Spesso, infatti, si è pensato che, pur escludendo che l’informazione di garanzia possa essere inviata in un momento antecedente allo svolgimento di un atto a sorpresa, se ne può anche considerare la sua contestualità, ossia il fatto che la comunicazione possa essere inviata simultaneamente all’invio del provvedimento di perquisizione o di sequestro, in modo da garantire sia la necessità di validità delle indagini, con la conservazione dell’effetto sorpresa, sia le ragioni dell’indagato e della difesa stessa, in modo che il difensore sia messo nelle condizioni di partecipare a tutti quegli atti il cui risultato può essere utilizzato come prova nell’ambito del giudizio e, quindi, tutte le parti raggiungono il loro obiettivo.