Avvocato reato penale - avviso di garanzia e le fasi di un’indagine

avvocato esperto reato gioco d azzardo

Avvocato reato penale - avviso di garanzia e le fasi di un’indagine Roma Milano Torino San Severo Moncalieri Ancona Treviso Battipaglia Crotone Aversa Bitonto Venezia Quartu Sant Elena Latina Cinisello Balsamo Padova Salerno Manfredonia Matera Viareggio Teramo Sanremo

-avvocato penalista reato di spaccio Potenza Palermo Siena Messina Faenza Carrara Pomezia Vittoria Brescia Imola Prato Carpi Gela Monza Guidonia Montecelio Andria Acireale L Aquila Cuneo Grosseto Pozzuoli Viterbo Vigevano Savona Cagliari Tivoli Firenze Bolzano Avellino Cava de Tirreni Caserta Giugliano in Campania Bergamo Acerra Fiumicino Brindisi Pesaro Sassari Busto Arsizio Aprilia Agrigento Ferrara Bisceglie Ragusa Fano Lecce Scafati Como Molfetta Vicenza Trento Portici Marano di Napoli Legnano Catanzaro Trieste Napoli

L’avviso di garanzia permette di far sapere all’indagato che si stanno svolgendo indagini su lui. Naturalmente, può accadere che queste indagini non proseguano, così come può succedere che conducano al processo penale. Quello che conta, però, è che il diritto di difesa venga garantito totalmente.

-Avviso di garanzia e formalizzazione giudiziaria dell’accusa.

avvocato esperto reati societario

Quando una persona riceve un avviso di garanzia è perché risulta semplicemente indagato, ma se vengono trovate prove che confermano il fatto che l’indagato ha commesso il reato per il quale viene indagato, allora, si avrà una formalizzazione giudiziaria dell’accusa, anche se questo non significa che il giudice sostituisca il ruolo accusatorio, per cui può capitare che non ci sia neanche la possibilità della prosecuzione del procedimento penale.

Il disegno della formulazione finale della denuncia di accusa inizia con la semplice attribuzione formale, continuando con l’accusa provvisoria e, poi, con quella formale giudiziaria, terminando con l’accusa finale, fino al momento in cui ci sarà il processo. C’è, poi, anche da considerare il fatto che l’indagine giudiziaria è condizionata dall’indagine dell’atto punibile, delle sue circostanze e delle persone responsabili, il che vuol dire che la determinazione della persona indagata può variare durante l’inchiesta, per cui possono sorgere nuove ipotesi o quelle precedentemente esaminate vengono avvalorate ancora di più.

L’istruzione deve concludersi con la determinazione della persona o delle persone incriminate, identificate e contro le quali verranno formulate le conclusioni; in caso contrario, verrà emesso un provvedimento di chiusura delle indagini, non essendovi alcun autore conosciuto.

-Acquisizione dello status di imputato.

avvocato esperto reati politici

Per quanto riguarda l’acquisizione della qualità dell’indagine, le parti accusatorie sarebbero incaricate di dirigere l’accusa contro qualsiasi cittadino, ma si deve fare di tutto affinchè persone innocenti non vengano inutilmente sottoposte ad accuse del genere. Infatti, ci deve essere un filtro giudiziario per l’acquisizione della qualità del soggetto del processo penale nel momento in cui una persona determinata appare per la prima volta come possibile responsabile di un reato. Una denuncia, un reclamo o qualche altra azione procedurale che porti all’invio di un avviso di garanzia e, successivamente, all’imputazione di un crimine, deve accompagnare una sentenza del tribunale che conferisce ufficialmente tale carattere al soggetto contro cui è diretta.

-avvocato penale droga Velletri Reggio di Calabria Quartu Sant Elena Bisceglie Carrara Montesilvano Legnano Guidonia Montecelio Varese Tivoli Germania Modica Latina Olbia Brescia Pescara Bitonto Agrigento Aprilia Bergamo L Aquila Treviso Faenza

L’ammissione al trattamento del reclamo o, semplicemente, la citazione per dichiarare come possibile responsabile di un reato quando le accuse appaiono in qualsiasi altro procedimento servono a conferire quella qualità di imputato giudiziario che, da quel momento, obbliga chi di dovere a renderlo immediatamente noto alla persona contro cui è diretto.

Pertanto, è opportuno chiarire come, chi riceve l’avviso di garanzia, sia indagato e non ancora imputato, dove con indagato, appunto, si intende la persona sotto inchiesta che è identificata come collegata ad un reato. È, pertanto, la persona a cui è attribuita temporaneamente la commissione di quel reato, soprattutto per l’ammissione all’esame di qualche denuncia. 

avvocato esperto reati diffamazione su internet

Una volta che il processo è iniziato, sarà diretto contro gli “indagati”, verranno eseguite le procedure corrispondenti, considerando che la fase investigativa non può essere chiusa senza aver reso noto all’indagato il fatto punibile oggetto del procedimento, illustrando i suoi diritti.

-I diritti dell’indagato durante le indagini prima che il caso vada in tribunale.

Il processo penale ha due fasi: la procedura o l’indagine prima del processo e la conclusione del processo. Il procedimento penale può anche terminare senza arrivare in tribunale, ad esempio, se durante l’inchiesta viene confermato che non è stato commesso alcun reato. Solo un tribunale, infatti, può condannare per un reato.

Lo scopo delle indagini penali, invece, è determinare se un reato è stato commesso e in quali circostanze lo è stato. Durante l’indagine, infatti, vengono raccolte le prove del presunto reato, vengono determinate le circostanze in cui è stato commesso e viene deciso se le prove sono sufficienti per accusare la persona di tale reato.

avvocato esperto reati violazione della privacy facebook

-Le diverse fasi di un’indagine.
-studio legale penale Anzio Pomezia Acireale Viareggio Fiumicino Marsala Pordenone Inghilterra Chieti Salerno Pistoia Brindisi Siracusa Sanremo Genova Roma Vicenza Trani Pesaro Terni Bagheria

Ogni indagine inizia con una procedura penale avviata da un organo investigativo o dall’ufficio del pubblico ministero. La procedura penale viene avviata quando la polizia o l’ufficio del pubblico ministero ricevono informazioni su un presunto reato. Se si ha motivo di sospettare che una persona ha commesso un reato, la si può trattenere come sospettato non oltre le 48 ore, caso in cui va subito interrogata.

Se l’indagine mostra che non vi è alcun motivo per trattenere la persona in questione ti, essa deve essere immediatamente rilasciata. Se, poi, l’accusa ritiene che sia necessario trattenerla per un periodo più lungo in modo che non eluda le indagini o commetta nuovi reati, può chiedere al tribunale di accettare la detenzione preventiva.

In tal caso, sarà portata davanti al giudice entro 48 ore dal momento del suo arresto. Il giudice deciderà se la detenzione preventiva è appropriata, e se lo ritiene ingiustificato, verrà rilasciata immediatamente.

Naturalmente, tutto ciò avverrà solo in un secondo momento, in quanto l’avviso di garanzia ha il solo scopo di informare sulle indagini in corso.